Giusy Guerriero
Opere“La pittura come stile di vita ed esigenza primaria, è questo che spinge la giovane artista mentanese Giusy Guerriero a dipingere ed esportare nei suoi quadri la sua stessa anima.
<<I miei primissimi passi nel mondo dell’arte risalgono all’infanzia mentre osservavo mio zio dipingere: ero attratta, incuriosita e affascinata dalla pittura. Mi piaceva ricopiare i suoi disegni, poi a 12 anni ho realizzato il mio primo quadro che era un paesaggio, un tramonto, un regalo ad una signora che era rimasta colpita da un ritratto che le avevo fatto da piccola. Dopo le scuole superiori sono entrata nell’accademia delle Belle Arti di Roma e ho studiato seriamente la pittura. Tuttavia non mi bastava lo studio accademico perché ero e sono sempre curiosa di scoprire stili nuovi, così ho preso lezioni da alcuni maestri contemporanei. Sono partita con i paesaggi per sperimentare e sperimentarmi ma poi sono arrivata a capire che la mia più grande passione erano i ritratti.>>.
Giusy Guerriero usa principalmente l’acrilico ma anche acrilico e olio: una tecnica mista.
La sua arte è generalmente rivolta a tutti ma, certo, chi ha una sensibilità e un amore un po’ più profondo per l’arte la vive in modo diverso.
Per le sue creazioni Giusy Guerriero parte da una riflessione personale e da quello che vive nella società; dai sentimenti che prova come donna e in generale come essere umano. I messaggi sono vari, molto dipende anche dal periodo personale che sta attraversando: vuole che l’osservatore si riconosca in momenti che più o meno appartengono a tutti. Sensazioni dalle più semplici alle più complesse; molto spesso sono dei ritratti molto diretti o semplicemente delle raffigurazioni di momenti particolari che proviamo nella nostra vita: il semplice sfiorarsi, il pensiero, il riflettere. Il mondo interiore di ognuno di noi. <<Ultimante sento molto mio il tema femminista, la forza della donna e cerca di dipingere non cadendo mai nei luoghi comuni.>>.
Ogni volta che Giusy prende in mano i suoi strumenti di lavoro prova una grande energia, grinta e si sento padrona delle sue azioni: è l’unico momento in cui si sento sé stessa. <<Sono io che sto creando, sono io che do inizio e fine a qualcosa che ho dentro: rendere reale qualcosa che ho nella mia mente, nelle mie sensazioni è un vissuto che mi fa sentire viva.>>.
I suoi progetti futuri sono quelli di viaggiare, di esportare il suo pensiero e viaggiando spera di crescere sempre di più anche grazie a dei nuovi stimoli che le si potrebbero presentare dinanzi. <<Ad esempio, grazie ad un viaggio di un anno in Spagna, è cambiato tantissimo il mio modo di vedere ogni singola cosa: voglio girare l’Italia, fare mostre, lavorare con le gallerie d’arte. Poi ci sono tanti altri piccoli progetti che mi fanno rimanere sempre con i piedi per terra come l’insegnamento. Il mio sogno però è quello di vivere con l’arte e per l’arte.>>.”
Testo estratto da un articolo di “FarodiRoma” di Dario Caputo e di “Dentro” di Vincenzo Perrone.
http://www.farodiroma.it/giusy-guerriero-vera-propria-artista-tondo/
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http://www.dentromagazine.com/2017/07/29/la-pittura-contestazione-ricordo-giusy-guerriero-si-racconta/
http://www.dentromagazine.com/2017/07/29/la-pittura-contestazione-ricordo-giusy-guerriero-si-racconta/